LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - database

 

 


 torna alla pagina precedente
 passim precedente

autore
brano
 
Cicerone
Della divinazione, II, 74
 
originale
 
74 Iam de caelo servare non ipsos censes solitos qui auspicabantur? Nunc imperant pullario; ille renuntiat fulmen sinistrum, auspicium optumum quod habemus ad omnis res praeterquam ad comitia; quod quidem institutum rei publicae causa est, ut comitiorum vel in iudiciis populi vel in iure legum vel in creandis magistratibus principes civitatis essent interpretes. "At Ti. Gracchi litteris Scipio et Figulus consules, cum augures iudicassent eos vitio creatos esse, magistratu se abdicaverunt." Quis negat augurum disciplinam esse? Divinationem nego. "At haruspices divini; quos cum Ti. Gracchus, propter mortem repentinam eius qui in praerogativa reverenda subito concidisset, in senatum introduxisset, non iustum rogatorem fuisse dixerunt."
 
traduzione
 
74 Non credi, inoltre, che coloro che un tempo prendevano gli auspicii compissero da s? l'osservazione di ci? che veniva dal cielo? Ora la fanno fare al pullario: quegli riferisce che ? caduto un fulmine proveniente da sinistra, che consideriamo come il migliore auspicio, tranne per i comizi; questa eccezione fu stabilita per motivi politici, perch? i pi? potenti nello Stato fossero gli interpreti dei comizi nei processi popolari o nell'approvazione delle leggi o nell'elezione dei magistrati. "Ma," tu obietterai, "in s?guito a una lettera inviata da Tiberio Gracco i consoli Scipione e Figulo dovettero rinunciare alla carica, perch? gli ?uguri avevano sentenziato che erano stati eletti con una procedura irregolare." Ma chi nega l'esistenza di una dottrina degli ?uguri? ? la divinazione che io nego "Ma gli ar?spici sono indovini; quando Tiberio Gracco, a causa della morte improvvisa di colui che era stramazzato al suolo mentre raccoglieva i voti della centuria che votava per prima, li convoc? in senato, essi dissero che il 'rogatore' non si era uniformato alle regole."
 

aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by www.weben.it

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons